16 Ottobre 2020
Affitti, tra le grandi città regge solo Milano
Se è vero che nel settore immobiliare gli effetti di improvvise crisi, come quella causata dal Covid, non sono immediati come in altri settori, nel comparto delle locazioni le conseguenze della pandemia si sono iniziate a intravedere fin da subito, e lo dimostrano i dati relativi ai mesi tra marzo e settembre, registrati dall’Osservatorio di Immobiliare.it e Mioaffitto.it.
Ecco i risultati dello studio.
- L’offerta di appartamenti in locazione è in aumento ovunque, con il record di Milano che in sei mesi l’ha vista gonfiarsi del 68,7%.
- La domanda invece è in calo e tiene solo nel capoluogo lombardo. All’ombra della Madonnina, la richiesta di appartamenti in affitto, che aveva superato quella di immobili in vendita e continuava a crescere a ritmi molto sostenuti, in questi sei mesi si è fermata e si rileva un irrisorio +0,5%.
- I prezzi degli affitti a Milano restano elevati e, per un bilocale da 65 metri quadri, si spendano in media 1.267 euro al mese.
- Nelle altre grandi città è più evidente la crisi della domanda scesa in sei mesi del 13,2%.
- Per quanto riguarda l’offerta, questa risulta invece in aumento (+14,2% in sei mesi) e i prezzi sono fermi rispetto a marzo. Affittare un bilocale costa mediamente 839 euro al mese.
- Nelle città più piccole, invece, se domanda e offerta seguono gli stessi trend dei grandi centri, cambia la situazione dei prezzi che in sei mesi aumentano del 4,8%. Ma qui siamo a cifre ben distanti da quelle dei grandi centri (478 euro al mese per un bilocale).
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