14 Febbraio 2019
Casa, Milano e Firenze le città con più acquirenti che arrivano da fuori
Si discute di migrazioni non solo in ambito politico ma, in altri termini e con altri significati, anche nel settore immobiliare. Gli spostamenti in questo caso riguardano coloro che vivendo in una specifica provincia comprano casa in un’altra zona.
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato questo tipo di compravendite, realizzate attraverso le agenzie affiliate nelle grandi città italiane nel primo semestre del 2018. Per ogni grande città si è calcolata la percentuale di acquirenti già residenti in città, quella di chi arriva dall’hinterland e di chi proviene da altre province italiane.
Ecco i risultati:
- Firenze e Milano sono le città con le percentuali più alte di acquisti da parte di persone in arrivo da altre province.
- A Firenze si registra l’81,4% di compravendite da parte di residenti, il 5,7% in arrivo dall’hinterland e il 12,9% sono persone in arrivo dalle diverse aree dello Stivale (questi ultimi sono in lieve aumento rispetto al primo semestre 2017 che registrava il 12,3%).
- A Milano, invece, a fronte di un 80,7% degli acquisti concluso da residenti, un 6,7% riguarda persone dell’hinterland cittadino (nel primo semestre 2017 rappresentavano il 7,1%) e il 12,6% chi arriva da altre zone dello Stivale.
- Diverse volte, in queste due città, gli acquirenti residenti in altre città d’Italia sono investitori e cioè acquistano non per andare ad abitare il nuovo appartamento ma per affittare: a Firenze sono il 33,3% del totale, a Milano sono il 28,9%.
- Le compravendite da parte di acquirenti in arrivo da altre province raggiungono percentuali rispettivamente del 10,3%, 7,8% e 7,7% a Bari, Roma e Torino.
- Seguono le altre grandi città che hanno una più bassa percentuale di transazioni immobiliari concluse da persone in arrivo da altre province: Bologna 5,5%, Palermo 4,6%, Napoli 3,8%, Verona 3% e Genova 1,5%.
- In alcune grandi città la percentuale dei residenti che comprano è poi più alta che altrove: a Genova è il 94%, a Roma l’87,9% e a Verona l’86,9%.
- Torino e Napoli sono invece i centri nei quali la percentuale di acquisti da parte di persone provenienti dall’hinterland è più elevato: in entrambi i casi si attesta al 12,9%.
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